| | | OFFLINE | Post: 9 | Città: FUCECCHIO | Età: 34 | Sesso: Maschile | |
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  15/07/2016 00:44 | |
[Descrizioni del Luogo e Mappa]
Sala d’Ingresso – Guardaroba
Una volta entrati dal portone d’accesso si apre una grande sala, illuminata dalla presenza di una grande vetrata sulla destra e varie lanterne e candelabri alle pareti. Sulla sinistra è presente un grande bancone con sedie dietro:scrivanie per prendere appunti, promemoria e il necessario per la scrittura. Vi si possono trovare sopra eventuali liste di ordini o appuntamenti.
Dietro vi sono delle credenze e degli armadi, per riporre oggetti o mantelli, o eventuali armi di chi entra nella Mandragola. Le pareti son adorne di fini pitture che celebrano fregi floreali. Vasi di diversi tipi di piante son appesi a varie distanze, alcune appese anche ai soffitti.
Alcuni bracieri di piccole dimensioni ardono in vari punti sulle pareti, atti a rilasciar nell’aree flagranze di aromi e d’incensi profumati. [I profumi e gli aromi cambiano col cambiar delle stagioni a seconda dei gusti]
Qui vengono accolti i vari clienti, che dietro suggerimento dopo colloquio, verranno scortati nelle varie Sale apposite alla vendita o consumo delle mercanzie che li sono in commercio.
Tre porte son presenti alla vista:
- Una centrale che conduce ai Giardini delle Fontane all’interno del porticato della Dimora;
- Una laterale a destra che conduce al Salone del Fumo con annessa l’Ala Vendita delle Droghe;
- Una laterale a sinistra che conduce alla Sala di Degustazione con annessa alla Vendita di Tisane e Liquori;
Salone del Fumo – Ala Vendita delle Droghe
Imboccata la porta a destra nella sala d’Ingresso, dopo un piccolo corridoio d’angolo si palesa alla vista una porta a vetrate oscurate e intagli d’ebano nero. Una volta aperta s’accede ad un ampio salone dalle luci soffuse ed illuminato da piccoli bracieri e candelabri. I colori delle pareli son di violacei colori, con pitture che ricordano motivi contorti ed intrecci d’edere. C’è odore di fumo nell’aree, tabacco molto speziato.
Una finestra a vetrate a mosaico di affaccia sui Giardini delle Fontane, donando luce soffusa e misteriosa nella Sala . Vi sono ampie tende in doppio tessuto: lino violaceo e seta nera che ricadano morbidamente verso il terreno, drappeggiando la parete in sontuose ed eleganti volute.
Spesso sono tirate a coprir la luce che proviene dalle vetrate. Sulla destra la Sala si sviluppa in lunghezza; cinque sono i bassi tavoli quadrati attorno ai quali si trovano i divanetti in pelle nera dalle alte spalliere in legno. Quattro grandi finestre a vetrate colorate, danno luce nel giorno mentre lampade da tavolo son disposte su ogni tavolo. I vari tavolinetti dispongono di posaceneri, incensieri e pipe d’elegante legno nero, un set di pietre focaie per accendere le misture per le pipe. Vi sono delle ciotole per ospitar cardoni ardenti, sul qual vengono gettati incensi profumati o oli per attenuar il tanfo di tabacco.
“ al bancone di vendita del fumo”
Davanti all’ingresso del salone è presente un ampio bancone di legno massello, in legno d’ebano nero, intagliato a ricrear volute ed intarsi ricordanti semi, fiori di papavero e foglie di cannabis. Sopra il bancone v’è del marmo scuro, sempre pulito e lucidato. Molto lungo a coprir diversi metri, presenta la parte finale ad angolo che si ricongiunge alla parete della sala. Dietro v’è un amplia credenza, con cassetti, sportelli, mensole e ripiani di vario genere. Il bancone dispone di cassetti e sportelli ricolmi di tutto il necessario che abbisogna per la vendita al pubblico. Le varie droghe son riposte in cestini, pacchetti, ed incartamenti o scatolette di latta, disposte in bella mostra nelle credenze.
La Sala Scarlatta – Ala Privata
Una porta nascosta da drappeggi neri e rossi, è presente in fondo al Salone del Fumo. È una sala con ingresso riservato ai clienti più fidati. Adibita a consumo di droghe forti o molto semplicemente per colloqui importanti, riguardanti le trattative per la Mandragola e non solo.
Lunga ed stretta è caratterizzata dalla presenza di divani bassi rivestiti in pelle rosso sangue e tavoli bassi ricoperti da drappi di stoffe scarlatte. Le pareti sono rosse cupe e vi son specchi ovali intarsiati in cornici a foglia d’oro. Luci di lampade ad olio suffuse e basse.
I tavoli con i divani si affacciano su vetrate che danno all’esterno. Vetrate da vetri policromi che ricordano piume di pavoni e lacrime di sangue. Tende nere e rosse di seta son accostate alle vetrate, al fine di ottenebrare la luce del giorno, in caso di visite o un atmosfera più intima all’interno della sala stessa. Ad ogni tavolo vi son bicchieri, pipe da fumo, posaceneri e ciotole per carboni. In fondo alla Sala v’è un grande camino a muro che riscalda l’ala nel periodo invernale, creando suggestive atmosfere quando le fiamme ardono ed illuminano il loco.
La Sala di Degustazione – Ala Vendita di Tisane e Liquori
Una volta giungi all’interno della Sala d’Ingresso della Mandragola, oltre il bancone d’ingresso, una porta dona accesso ad un piccolo corridoio. Infondo troverete una porta ad arco intarsiato con vetrate, ricordanti foglie e fiori, costituisce l’ingresso alla Sala di Degustazione.
Sono presenti sei tavoli, intorno ai quali son disposte diverse panche in legno scuro, con alti schienali imbottiti e cuscini foderati con stoffe di velluto rosso. Ogni tavolo è guarnito con centri ad aghetto su cui son poggiati vasi di edere e fiori stagionali. Quattro grandi finestre donano luce alla sala, che danno direttamente sulle Strade di Dalen. Tende damascate rosse offrono ombra e riparo dagli occhi indiscreti dei passanti. Inferiate in ferro battuto son presenti sull’esterno, assieme a persiane di legno, che vengono tenute aperte e sprangate al momento della chiusa al pubblico della struttura. Una finestra invece dona una magnifica vista sui giardini interni all’edificio: i Giardini delle Fontane. Alle pareti son presenti lanterne e lampade ad olio che illuminano la Sala.
Vasi d’edere e vari tipi di piante rampicanti adornano diversi punti del loco. Alcuni incensieri son presenti, al fine di disperder nell’aree incensi profumati, al fine di nascondere l’eccessivo tanfo d’alcool di alcuni visitatori ed eventuali odori indiscreti. Durante i periodi freddi, la Sala è riscaldata grazie alla vicinanza del forno presente nella sala di preparazione adiacente a quest’ultima.
“ al bancone di vendita delle tisane e dei liquori”
All’ingresso della Sala è presente un grande bancone in legno intarsiato con motivi floreali e naturalistici. Qui vengono preparate e mesciute le bevande e vivande per la vendita ai clienti. Dietro il bancone una grande credenza a muro, ricca di mensole, vetrine e sportelli, accoglie bottiglie dalle varie forme, dimensioni e colori, assieme ai vari tipi di bicchieri.
Il bancone presenta un piano alto ed un tratto basso, ove è presente un piano in muratura, atto a contenere brace ardente e sopra posto un fornello in ferro battuto. Sponde alte impediscono al fuoco o a lapilli di uscir fuori. Qui son sempre presenti delle teiere in rame, colme d’acqua per la preparazione di infusi e tisane calde, da servire sul momento ai clienti.
Inoltre v’è nella credenza un apposito mobilio che contiene miscele di erbe secche, pronte per esser usate e composte per fornire varie tipologie di tisane ai clienti della Mandragola.
Corridoi di Passo con Dispense annesse
(corridoio a Sinistra – Zona della Sala di Degustazione)
Dietro al Bancone della Sala di Degustazione v’è la presenza di una porta in legno che dona accesso ad un corridoio. Sulla parete di destra varie lanterne illuminano la zona di passaggio. Sulla parete di Sinistra del corridoio è presente una grande credenza.
Tale dispensa dispone di scaffali, mensole e cassette che contengono le scorte di scatole, fiale, ampolle, bottiglie, vasi e barattoli, sacchetti ed altri recipienti di vari materiali per contenere ogni genere di preparazione che viene realizzata all’interno della Mandragola. Serve anche come deposito per le tovaglie, tende, strofinacci e panni che necessitano alla Sala di Degustazione e per le pulizie della Sala di Lavorazione e del Laboratorio Erboristico.
Vi sono Tre porte in tutto:
- la prima porta sulla destra permette d’accedere al Laboratorio della Sala di Degustazione
- la seconda porta sulla sinistra permette d’accedere alla Sala degli Speziali – L’Ala Vendita di Pozioni e Preparati erboristici;
- L’ultima porta sul fondo del corridoio conduce al Laboratorio Erboristico Lv 1.
(corridoio a Destra – Zona del Salone del Fumo)
Inoltre v’è anche un secondo Corridoio parallelo a questo ma al quale si accede da una porta presente in prossimità del bancone dell’Ala Vendita delle Droghe. Qui sulla parete di destra invece dispone di un’altra grande credenza a muro, che contiene incensieri, riserve di carbone vegetale, pipe da fumo per il Salone del Fumo, calici per droghe. Inoltre son presenti anche qui tovaglie, tende, panni e stracci per la pulizia del Salone e del Laboratorio in fondo a tal corridoio.
L’unica porta sul Fondo di questo Corridoio conduce al Laboratorio Erboristico Lv 1.
Laboratorio della Sala di Degustazione
Al centro un grande tavolo in legno con piano in marmo bianco, pratico e adatto ad eseguire vari tipi di preparazioni. Sulla destra v’è un armadio in cui son riposte le varie erbe, ingredienti e bottiglie dei liquidi che servono durante le varie fasi di creazione delle bevande e dei liquori. Due grandi finestre illuminano la Sala di lavorazione. È presente nella stessa parete un grande bancone in muratura, con sotto sportelli, cassetti ed armadietti atti a conservare ogni tipo di pentola ed attrezzature utile per le lavorazioni preposte. Al centro del banco v’è una pilla con una pompa per attingere acqua, dalla fonte sotterranea segreta.
Un grande camino alto pari al bancone è presente nell’angolo in fondo alla sala. Quando è acceso, permette di riscaldare e apportare calore anche nella Sala di Degustazione adiacente. Il basamento in muratura e la presenza di fornelli con grate e pietre refrattarie ed un piccolo forno a legna, ad un lato del camino permettono di sfruttare il Laboratorio come Cucina per la Mandragola.
Giardino delle Fontane
Dalla porta centrale della Sala d’Ingresso che conduce all’esterno, si accede al porticato formato da colonne di pietra donano sostegno a tettoie molto larghe. Nella porzione lasciata libera dalla copertura v’è una grande fontana circolare che zampilla continuamente. Attorno ad essa si sviluppa una stretta ma lunga porzione di terra, coltivata con un prato verdissimo e bordure di vari tipi di piante e fiori ed aromatiche.
Al coperto ma esposte alla luce dell’esterno, vi sono vasche di pietra con terra riportata e frequentemente fertilizzata.
Qui sono coltivate vari tipi di erbe ed arbusti, aromatiche e vari tipi di piante che vengono frequentemente impiegate per la produzione di preparati erboristici. Vi sono bracieri che vengono accesi durante la notte per illuminare i locali esterni. Lampade ad olio son preposte nei vari angoli e pareti esterni dei Giardini. Vi sono vasi appesi alle pareti e dal soffitto, che ospitano diversi tipi di piante rampicanti ed edere cadenti che adornano i vari angoli del giardini interno.
Due son le finestre che si affacciano sui giardini, quella del Salone del Fumo sulla destra e quella della Sala di Degustazione sulla sinistra.
Proseguendo con calma lungo il porticato rimanendo sulla sinistra si noterà una porta ad arco sorretta da colonne di marmo nero. La porta reca intarsi in mogano su legno di ciliegio e si intravedono i rinforzi in ferro battuto. Una volta aperto il portone si noterà la presenza di una piccola fontanina sulla parete davanti illuminata da due lanterne ad olio una a destra ed una a sinistra. Piante d’edere in vaso son disposte ad adornar quella nicchia singolare e che caratterizza quel tratto della dimora.
“Verso l’Ingresso al Primo Piano e al Sotterraneo”
Voltandosi a destra si noterà che delle scale scendono verso il basso, scale che conducono al Piano Sotterraneo della Mandragola. Mentre voltandosi a sinistra si scorge una scalinata che sale verso il Primo Piano della magione. Archi in pietra sorreggono i soffitti a mattoni adorni di vasi d’edere rampicanti, che si alternano ai lumi ad olio che donano luce, sia di giorno che notte, a quel tratto di passaggio della dimora.
“ l’Ingresso alla Sala degli Speziali”
Se invece proseguiamo oltre la porta, conducendo i nostri passi più in avanti, ecco che incontriamo un’altra porta. In legno chiaro ed intarsiata da decori floreali da accesso alla Sala degli Speziali e all’Ala Vendita delle Pozioni, Veleni ed altri preparati a base d’erbe.
Sala degli Speziali
Ala vendita delle Pozioni, dei Veleni ed altri Preparati.
Vi si accede dal Giardino delle Fontane. Una volta oltrepassato il portone si palesa una grande sala. Un grande lampadario con lanterne ad olio penzola dal soffitto. Alle varie pareti vi son altre lanterne che danno luce al loco. Piccoli incensieri rilasciano flagranze aromatiche nell’aree intorno. Penzolano dal soffitto catenelle che sorreggono vasi in rame ricolmi di rampicanti che adornano i vari angoli del loco.
Un grande bancone a ferro di cavallo, in legno massello intarsiato occupa la zona centrale della sala. Vi sono porzioni lasciate a piano di legno e porzioni, ove lastre di marmo bianco son posate in vari punti. Una grande bilancia è presente sull’ala del bancone a destra, qui vi pesano le giuste quantità di erbe in egual misura richiesta dai clienti. Vari vasi di rampicanti cadenti son poggiati in vari punti del grande tavolo di servizio.
Dietro al bancone v’è un grande armadio a parete che segue il perimetro della stanza.
Credenze ricolme di vasi, mensole, cassetti. Vasi di vetro con erbe esposte alla vista fanno bella mostra sulla zona a destra rispetto all’ingresso. Nelle vetrine e ripiani son disposte le merci in vendita che spaziano dai Veleni alle Pozioni, ai profumi, inchiostri e tinture, ma molto altro ancora si può trovare su queste mensole. Malefici e benefici filtri son riposti in ampolle dalle varie forme e colori, in credenze nella zona centrale del mobilio a parete.
V’è una porta in legno incassata tra il mobilio sulla parete di sinistra, una volta apertala si accede al corridoio che conduce al Laboratorio Erboristico lv1,alla Sala di Degustazione ed al suo Laboratorio.
Laboratorio Erboristico Lv1
Da entrambi i corridoi si può acceder al Laboratorio situato al pianto terra. Un grande locale spazioso e luminoso al contempo. Sia per la presenza di grandi vetrate che per la presenza di lanterne e candelabri sia sul soffitto che sulla parete.
Un grande bancone in legno con ripiano in marmo bianco occupa il centro della sala. Vari sgabelli son disposti intorno. Vi son leggii per riporre ricette e prender appunti. Sotto al bancone vi son vari cassetti e sporteli, contenenti i vari utensili ed attrezzi.
V’è una grande credenza a muro sulla parete oblunga ed un ampio e grande bancone in muratura che segue il muro perimetrale. Nella zona centrale sotto le finestre v’è una pilla con una pompa per attinger acqua dal pozzo sotterraneo. Nelle parti ove non vi son le finestre vi son scaffalature che giungono fino al soffitto. Credenze, ripiani, piccoli cassetti.Un camino è posto ad angolo al pari del bancone, e grazie ai vari fornelli con muretti alti, è possibile impiegare per le varie preparazioni che richiedono di un apporto di calore. Vicino al camino è collocato l’alambicco per le distillazioni.
Entrati dal corridoio sulla destra si noterà un grande armadio a parete non troppo profondo, atto a contenere ingredienti e vasi ricolmi di spezie. Accanto a quest’ultimo v’è una scala in ferro battuto che conduce ai Magazzini Inferiori e al Laboratorio Erboristico Lv2.
[Modificato da Owen@ 24/05/2018 14:33] |